ONOMATOPEE
Mi sveglio in un sussurro sigillo sorpresa simulato. “Shhh..” dico al sinistro strombazzare mentale, quasi starnuto e brum brum verso il ssssssssssalotto a ballare. Bumbum, tunztunz, nonstudiononlavoro, grrrgrowlgra. Kasino, kompagni, katastrofe, kakka. Quasi felice farfallando frufrufru fino a che patapumfete, a terra. Marsupio, pio pio male. Luca deve correre brum brum, bum la porta, grrr la stampante, swish i volantini e le parole bla bla bla bla nella testa. Fuori niente tuoni, un po’ pop-populismo. Agosto è il mese più krudele, kruciale, kardinale. 1, 2, 3, bubusettete. Mamma mi piace mi coccola mi manca. Muuuuh, fa la mucca, ma una fa Mu-mu. Yawn. Bla bla parole nella scrittura rottura frattura: crack, zack e l’inconsco subconscio consciosamente concio. Splash! La donna non entra in un caffè, ha bisogno di qualcosa di più blurp.