METAFORICAMENTE
Il mattino del gufo è di arancione inciampo, di politiche di enjambement e di solitudine spaventata. I dintorni d’amore si affrettano nei paraphernalia del tempo. Volando su musiche che non sono più, il rapace pensa a quanto non basti il buio, non sia abbastanza per cullarsi nelle cure parentali e negli atti mancati. Il gufo rimugina nello sconosciuto senza muoversi dal suo ramo.